Cannabis terapeutica: a San Marino apre la prima impresa, in arrivo circa 200 piantine per avviare la coltivazione

Si attende l’arrivo delle piante madri che attualmente si trovano in fase vegetativa e prive di Thc. Sul Titano sono già state concesse sette licenze.

Dopo l’apertura del Titano alla produzione di cannabis per uso terapeutico, si sta completando la preparazione per avviare le coltivazioni. La prima azienda ha già iniziato l’attività. Dopo aver ottenuto la licenza e acquistato i macchinari necessari, si prevede che presto arriveranno le piante madri, permettendo così di avviare la produzione.

L’intero processo è complesso e viene attentamente monitorato dall’Agenzia sammarinese di controllo sulla cannabis, che opera sotto l’Authority Sanitaria. Sono state rilasciate finora sette licenze, compresa quella dell’azienda già operativa, e altre due imprese attendono l’autorizzazione. La coltivazione deve rispettare regolamenti rigorosi, come spiega il dirigente dell’Authority, Claudio Muccioli: la cannabis viene coltivata esclusivamente in capannoni industriali e in ambienti chiusi. Non vi è alcun legame con la cannabis a uso ricreativo, sottolinea Muccioli.

I farmaci saranno destinati ad aiutare i malati oncologici e verranno utilizzati nella gestione del dolore e nel trattamento di patologie neurologiche, oltre a molti altri impieghi. Come spiega Muccioli, i farmaci che contengono queste sostanze offrono un’elevata efficacia, poiché la combinazione degli ingredienti contenuti consente di ottenere molteplici effetti benefici.

La cannabis terapeutica è già stata utilizzata per anni a San Marino in casi specifici. Tuttavia, ora siamo in una nuova fase di sviluppo e stiamo lavorando per allinearci agli standard richiesti. Al momento, secondo l’Authority, l’Iss non ha ancora definito con precisione l’elenco delle patologie per cui lo Stato garantisce la gratuità dei farmaci a base di cannabis, né l’elenco dei medici autorizzati a prescriverli. Tuttavia, il centro Farmaceutico è già pronto a soddisfare le richieste.